Conferenza dei Servizi il 15 ma i valsusini non ci andranno. Tutti invitati a Roma tranne i sindaci della “riva destra”
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E’ arrivata mercoledì pomeriggio ai sindaci la convocazione della Conferenza dei Servizi sulla Torino-Lione che si svolgerà a Roma venerdì 15 dicembre. Probabile, però, che i sindaci valsusini disertino ancora una volta l’appuntamento. “Non è più chiaro chi fa che cosa – spiega il presidente della Bassa Valle Antonio Ferrentino – secondo noi la Conferenza va sospesa”. E in questo senso tutti i sindaci della bassa valle invieranno una lettera al presidente della Conferenza Gaetano Fontana per chiedere la sospensione dei lavori. “Stranissima poi – aggiunge Ferrentino – la seduta di martedì, definita “preconferenza”. Si è parlato del progetto “riva destra” con passaggio in Valsangone e sono stati convocati tutti i sindaci valsangonesi e delle zone limitrofe, compreso il primo cittadino di Grugliasco )che devo capire cosa c’entra) ma senza chiamare i sindaci di S.Antonino, Villar Focchiardo, San Giorio, Mattie; che sono proprio quelli cosiddetta “riva destra” della Dora”, che fino a prova contraria attraversa la Valledi Susa. Sindaci che non sono convocati neppure alla Conferenza dei Servizi del 15. Presto, poi, dovrebbe scattare il ricorso al Tar della Comunità Montana e dei sindaci valsusini per chiedere che la Conferenza dei Servizi venga dichiarata “illegittima”. Intanto, martedì 12 dicembre alle 15, a Bussoleno, in Comunità Montana incontro dei sindaci. E non solo della Valle di Susa: all’incontro sono stati invitati, infatti, anche quelli dell’alta valle, della cintura torinese e della Val Sangone.
