Gli ALPINI di SANT’ANTONINO compiono 85 ANNI
Read Time:1 Minute, 33 Second
Venerdì 8 giugno. Concerto e “carosello” della Taurinense
Domenica 10 giugno. La festa degli Alpini
Don Sergio Blandino: “Torniamo ad essere uniti”
Una festa partecipata, gioiosa, colorata. Azzurra come il cielo di domenica mattina sgomberato da ogni minaccia di pioggia. “Tricolorata” di bianco-rosso-verde come le bandiere che sventolavano lungo le vie. Allegra, come le musiche delle fanfare: venerdì sera della Taurinense che ha regalato spettacolo e caroselli; domenica mattina dell’Ana Valsusa che ha accompagnato, tra gli applausi, le penne nere durante la sfilata nel centro del paese. Meglio di così l’85° compleanno dell’Ana di S.Antonino non poteva andare.
E nella mente dei santantoninesi e dei valsusini presenti risuonano ancora le parole del parroco, don Sergio Blandino, che ha invitato a lasciare da parte le divisioni, a fare tutti un passo indietro, a recuperare i valori comuni per tornare ad essere una comunità. Ecco, di seguito, il passaggio centrale dell’intervento del parroco:
“Davanti all’altare del Signore e alla bandiera italiana dobbiamo superare le fazioni in cui è divisa l’Italia e in cui ci si divide anche in valle di Susa. Proprio qui, nella nostra valle, vediamo tante famiglie, tanti amici divisi a causa di un treno. Mentre oggi (festa del Corpus Domini e festa degli Alpini) dobbiamo richiamare e ritrovare il valore dell’unità, che è superiore a tutto il resto.
Dobbiamo riflettere e cercare di trovare la conciliazione tra la difesa del territorio e il lavoro, tra lo sviluppo e il bene della terra. E’ possibile, basta volerlo, basta fare un passo indietro, tutti quanti. Cominciando proprio dalla nostra Valle di Susa, che ha tante cose belle che vanno difese, conservate e sviluppate. Chiediamo quindi perdono per quando abbiamo lavorato contro l’unità. E se ci teniamo alla nostra valle e all’Italia arriviamo a un punto di incontro. Altrimenti facciamo solo parole. E di parole siamo tutti stanchi”