LE TRIVELLE SE NE VANNO DA SUSA. E’ IL TEMPO DELLE PROVE SISMICHE
Nell’ambito dei lavori preliminari per la nuova ferrovia Torino-Lione sono terminate nella notte tra martedì e mercoledì le trivellazioni dei terreni nella zona dell’autoporto di Susa. I primi due macchinari usati per gli scavi (perforazioni profonde trenta metri e dal diametri di dieci centimetri) hanno già lasciato la zona.
I lavori nell’autoporto di Susa, in preparazione ai lavori della Torino-Lione, comunque non sono ancora ultimati: i tecnici stanno compiendo quelle che vengono chiamate le “prove sismiche”.
Intanto una nuova assemblea é stata convocata questa sera dai No Tav nei pressi di Susa. L’incontro servira’ per tracciare il bilancio della mobilitazione di martedì, culminata nel blocco dell’autostrada A32, e per programmare altre iniziative. I No Tav protestano contro l’avvio dei sondaggi dei terreni nella zona dell’autoporto di Susa, un lavoro che serve per completare il progetto definitivo della nuova ferrovia ad alta velocita’ Torino-Lione.