Sovrappassi, si fa sul serio: il cantiere riaperto a Vaie. Ci vorranno 400 giorni per finire
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I lavori ripartono. Erano fermi da agosto 2011 |
Sovrappassi e sottopassi, qualcosa sembra muoversi. Lunedì mattina, di buon’ora, sono arrivati i primi operai e tecnici della ditta Quadrio di Morbegno (Sondrio), incaricata di portare a termine ciò che dall’agosto 2011 è rimasto incompiuto: le opere che dovrebbero definitivamente cancellare i passaggi a livello tra S.Antonino e Chiusa San Michele. Cioè il sottopasso di S.Antonino, i sovrappassi di Vaie, quello accanto alla stazione di Chiusa-Condove e, poco più in là, nella zona di via General Cantore. A questi si aggiunge la sistemazione della nuova strada tra S.Antonino e Vaie (lungo la Dora) ancora da asfaltare. Il tutto per un appalto che vale cinque milioni e mezzo di euro
Lunedì a Vaie,nell’area di fronte all’incrocio di via Martiri con la statale 25, sono arrivati i container del nuovo cantiere e gli operai hanno sistemato le reti e le griglie. Lavori iniziati dunque, anche se siamo ancora alle fasi preliminari. Ci vorrà qualche settimana per ripulire le aree, verificare le strutture finora costruite, sistemare i ferri arrugginiti che dominano i piloni. Il termine fissato per la fine lavori è di 400 giorni, poco più di un anno. Fatti i debiti scongiuri le opere potrebbero essere terminate verso la primavera del 2014 ma, visti i precedenti, è d’obbligo ricorrere a condizionali e punti interrogativi . Di certo c’è che la priorità verrà data al sovrappasso nei pressi della stazione ferroviaria di Chiusa San Michele-Condove, da sempre uno dei nodi cruciali della viabilità in bassa valle.
B.And.