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L’educazione stradale si impara a scuola

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Tra una pioggia e l’altra le scuole di Vaie e S.Antonino sono riuscite a infilare le prove di educazione stradale in due mattinate risparmiate dalle piogge incessanti di questa primavera perturbata. 

Così giovedì , in una splendida mattinata assolata, i ragazzi della quarta e della quinta della primaria di Vaie sono scesi in piazza con le loro fiammanti biciclette per dar prova di aver compreso le regole della circolazione stradale. 

Non prima, però, di aver ascoltato la lezione teorica tenuta dal vigile urbano Gabriele Merini. Ed ecco le prove “tecniche”, supportate dai tecnici dell’associazione “Bike Track”, con le due classi che si sono alternate nei due percorsi: il percorso a ostacoli con pedane e segnaletica in piazza del Priore e la prova su strada dalla scuola al cimitero.

Una bella giornata, organizzata dalla scuola insieme al Comune, che è stata anche l’occasione per festeggiare il primo premio ottenuto dal progetto Pedibus al concorso “A scuola camminando”, sezione Piedi in terra, indetto dalla Provincia. 
Alla scuola di Vaie andranno 1500 euro da spendere in attività didattiche. Bimbi delle quinte in bici anche a S.Antonino, martedì 28, in una mattinata di tregua dal punto di vista del meteo, a conclusione del progetto di educazione stradale che ha visto il comandante della Polizia Municipale di S.Antonino Salvatore D’Urso tenere, durante l’anno, un ciclo di lezioni nelle aule della scuola primaria. 
I ragazzi si sono cimentati nel percorso allestito in piazza della pace, nella vicina rotonda e in parte di via Abegg. Novità di quest’anno: il coivolgimento dei ragazzi del Centro Socioterapico e l’esibizione dei cani dell’unità cinofila di Torino.

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