Una Città della Musica a S.Antonino con sala prova e sede della Banda

Il progetto della Città della Musica

Un palazzo interamente dedicato alla musica. E’ il progetto lanciato dal Comune di S.Antonino nell’ambito del decreto FARE del Governo, che ha stanziato 100 milioni di euro da destinare a opere per i comuni sotto i 5 mila abitanti. Il bando emanato dal Governo con il nome “programma 6000 campanili” e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 ottobre dà ai Comuni 14 giorni per presentare il progetto che, pertanto, dovrà arrivare a Roma entro il 23 ottobre. Da quel momento ci saranno 45 giorni entro i quali il Governo convocherà i Comuni.  E i progetti prescelti dovranno essere immediatamente cantierabili, con partenza dei lavori entro il 28 febbraio. “Una gara contro il tempo – sottolinea il sindaco Antonio Ferrentino – che ha impegnato tutta la macchina comunale”. Ma per fare cosa? Presto detto: un progetto che supera di poco il milione di euro per un edificio, che sorgerà nella zona della cooperativa, proprio accanto al campo da calcetto della parrocchia, per ospitare “una città della musica”. “La struttura avrà due piani. Nel piano rialzato – spiega Ferrentino – si sarà una sala prove musicali con tanto di mixer, attrezzature all’avanguardia e sale di registrazione insonorizzate”. Mentre nel piano superiore “troverà finalmente una sede adeguata la Filarmonica Santa Cecilia”. 
Un progetto ambizioso che se vedrà la luce attrarrà a S.Antonino giovani provenienti da tutta la valle, comodo da raggiungere anche per la vicinanza della stazione ferroviaria.  
Bruno Andolfatto