Alla Stazione di S.Antonino anche i disabili potranno prendere il treno per Torino. L’accesso sarà dal lato Medagli
A giugno era solo un’indiscrezione, a settembre è una notizia ufficiale.
Disabili, persone con difficoltà di deambulazione, anziani potranno accedere al binario 2 (quello verso Torino) direttamente dalla parte opposta alla stazione ferroviaria (lato Medagli), bypassando così la barriera architettonica costituita dalla lunga e ripida scalinata costruita alcuni anni fa con il sottopasso di via Roma.
La soluzione? Semplice. Le Ferrovie hanno scelto di dismettere e di cancellare il terzo binario , consentendo così l’accesso diretto all’area della stazione. La decisione ormai è presa e dovrebbe essere ufficializzata a giorni con un sopralluogo dei tecnici di Rfi e del Comune.
Intanto proseguono a spron battuto i lavori per l’adeguamento dei marciapiedi della Stazione Ferroviaria agli standard del Servizio ferroviario Metropolitano con tanto di inserimento di percorsi tattili per ipovedenti. Gli interventi, con un investimento di 450 mila euro, consistono nel rifacimento completo di entrambi i marciapiedi, con la posa di una nuova pavimentazione (con percorsi per chi ha seri problemi con la vista). I nuovi marciapiedi faciliteranno l’entrata e l’uscita dei viaggiatori dai treni.
Sempre in tema di binari (ma non solo), sono ripresi anche i lavori per il completamento del sottopasso ferroviario nella zona del cimitero. Nei giorni scorsi la Ditta Qudrio ha installato il monolite del sottopasso e ha completato la fase di spinta del manufatto sotto i binari della ferrovia. “Scavato” il sottopasso ora non resta che ultimare le bretelle di accesso con la strada che, da una parte, affianca il cimitero e sbocca sulla SS 25 (sulla rotonda) e, dall’altra, attraversa la zona industriale di S.Antonino per collegarsi al lungo Dora che da S.Antonino, percorrendo viale XXV aprile, arriva al sovrappasso di Vaie.
L’opera, se tutto andrà come previsto, dovrebbe essere terminata entro dicembre.
Entro quella data dovrebbe anche essere realizzato l’impianto semaforico in uno dei nodi critici della viabilità santantoninese: il ponte sulla Dora che unisce la zona industriale di S.Antonino con San Valeriano (frazione di Borgone).
La fine del 2014 dovrebbe quindi vedere il termine di una telenovela, quella della soppressione dei passaggi a livello e della realizzazione di sovrappassi e sottopassi a S.Antonino, Vaie, Chiusa San Michele, durata vent’anni.
Bruno Andolfatto