Partiti i lavori alla scuola primaria
I ponteggi sulla scuola. I lavori termineranno entro dicembre |
I lavori per ammodernare il vecchio e ancora attivo edificio della scuola primaria sono iniziati in questi giorni e termineranno intorno alla fine del 2015. Per tre mesi, quindi, le lezioni dei piccoli studenti della Dorina Abeggdovranno convivere con i ponteggi del cantiere allestito per il miglioramento dell’efficienza energetica della scuola, che verrà rivestita con un cappotto termico spesso 14 cm. Saranno anche sostituiti i serramenti e ritinteggiati i muri esterni.
Costo dell’operazione: 285 mila euro, 200 mila finanziati da un contributo regionale e il resto dal bilancio comunale. A permettere l’avvio dei lavori, la deroga decisa dal Governo Renzi del Patto di Stabilità sui lavori di messa in sicurezza degli edifici scolastici. Già, perchè proprio il famigerato Patto di Stabilità, aveva a suo tempo bloccato la partenza dei lavori. Che, nei piani del Comune, sarebbero dovuti partire nell’estate del 2012, tra luglio e settembre, proprio per non disturbare più di tanto l’anno scolastico.
Lavori che hanno dovuto attendere due anni, fino al recente… sblocco. Che però, stando a voci ben informate, non avrebbe ancora l’imprimatur della Regione che, nell’elenco degli autorizzati a “derogare” dal Patto non avrebbe inserito parecchi Comuni, tra cui S.Antonino. L’ipotesi è quella di un errore formale, a cui la Regione dovrebbe rimediare al più presto? E se così non fosse? “Nessun problema”, risponde Antonio Ferrentino, sindaco fino a maggio di quest’anno e consigliere regionale. “I soldi S,Antonino li ha e li può spendere”. Certo, se non venisse risconosciuta la deroga al Patto diminuirebbe la capacità di spesa per altre opere. Ma nelPalazzo Comunale prevale la fiducia che questo non succederà.
Il problema, semmai, riguarda le misure di sicurezza da adottare nei confronti della popolazione scolastica, studenti, insegnante e personale.
“Ovviamente non si potrà passare in mezzo al cantiere, che inizia sul lato del cortile che si affaccia su via Torino – spiega il sindaco Susanna Preacco -; l’ingresso quindi nell’edificio quindi avverà sul lato di via Abegg (quello sull’ala utilizzata in occasione delle elezioni). Quando poi il cantiere si sposterà su questo lato, si potrà tornare a utilizzare cortile e ingresso principale”.
Qualche problema rimane per l’intervallo. Tenere i bimbi in classe dalle 8 alle 12.30 e poi ancora nel pomeriggio per chi fa tempo pieno, non è cosa semplice. Per questo si starebbero ipotizzando soluzioni alternative come, ad esempio, l’utilizzo del cortile delle medie.