Vertek, nessun interesse!
“La Vertek può farcela”, titolava La Valsusa lo scorso 12 febbraio. Sono trascorsi due mesi e, di nuovo, sul futuro dello stabilimento condovese e dei lavoratori si addensano le nubi dell’incertezza.
Già perché da Roma non giungono buone notizie. Qualche giorno prima di Pasqua, infatti, è filtrata la notizia che sul tavolo del Commissario Straordinario della Lucchini Pietro Nardi, non è giunta alcuna manifestazione formale di interesse ad acquisire il complesso industriale condovese.
E dire che, proprio a febbraio, il Commissario era salito a Torino per incontrare gli assessori regionali al lavoro Gianna Pentenero e alle attività produttive Giuseppina De Santis. Un incontro fino a quel momento negato per un semplice motivo: che non c’erano novità da comunicare. Nardi aveva incontrato anche una rappresentanza dei lavoratori e i sindaci di Condove Emanuela Sarti, di Chiusa San Michele Fabrizio Borgesa e di Vaie Enzo Merini. Il Commissario, fino a quel giorno parecchio abbottonato, si era dichiarato ottimista, affermando la possibilità di concretizzare alcune manifestazioni di interesse”. Sempre in quella sede, Nardi si disse pronto a scrivere a quanti hanno dichiarato di essere interessati ad acquisire lo stabilimento di Condove invitandoli a formalizzare entro la fine di marzo la loro offerta. A quel punto si sarebbe aperta la trattativa con chi avrebbe presentato l’offerta più consistente.
Cose che, puntualmente, Nardi ha fatto. Ottenendo però zero risposte. Questo mentre tutte le altre aziende del Gruppo Lucchini hanno trovato un acquirente.
La notizia è filtrata giovedì 3 aprile durante la riunione della Commissione Lavoro del Consiglio Regionale ed è stata Gianna Pentenero a riferirla, suscitando la reazione della consigliera del Movimento 5Stelle Francesca Frediani: “Non sono certo queste le risposte che si attendono gli 80 lavoratori di Condove e le loro famiglie”:
“Ne sono consapevole – ribatte Pentenero – e da parte nostra stiamo facendo tutto il possibile per sbloccare una situazione il cui buon esito, però, non dipende da noi”.
Così, ieri, mercoledì 8 aprile, l’assessore Pentenero è tornata alla carica e ha contattato di nuovo il Commissario Pietro Nardi che ha annunciato l’intenzione di affrontare la situazione di stallo e di procedere immediatamente con un nuovo tentativo per trovare acquirenti. “Nardi – riferisce Pentenero – aprirà un nuovo bando e questa volta non sarà per ottenere semplici manifestazioni di interesse ma per individuare in tempi rapidi un acquirente. Il termine del nuovo bando scadrà ad aprile”.
Intanto, come già comunicato nel mese di febbraio la produzione a Condove proseguirà fino alla fine dell’anno, con la possibilità di continuare a usufruire, come già avviene ora, della cassa integrazione.
Sperando che, nel frattempo, arrivi una soluzione