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Furti, rapine e vandaismi. Un anno in Valsusa e Valsangone

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E’ impressionante la sequenza di furti nelle case, nei negozi, addirittura nelle scuole e nei cimiteri, avvenuta tra il 2014 e il 2015. Ai furti si aggiungono le rapine, le aggressioni e gli atti di teppismo.

Impossibile fare statistiche, anche se non manca chi mette in guardia dal “fare allarmismo” e sottovaluta il problema.
Ma basta sfogliare La Valsusa da gennaio 2014 ad aprile 2015 farsi un’idea di quanto è avvenuto nelle nostre contrade. 

22 gennaio 2014
Rapina stile Far West tra Cesana e Claviere ai danni di un tir diretto in Francia. L’autista dà l’allarme, intervengono i carabinieri e arrestano i rapinatori.

28-29 gennaio
Tentato furto, nella notte in Comune a Giaveno. I ladri cercano di sfondare la porta che dà accesso alla sala giunta di Palazzo Marchini ( la stessa da cui poco tempo prima erano penetrati portando via computer e altro materiale) ma questa volta il colpo va a vuoto. I ladri sono stati colti di sorpresa dall’antifurto, installato dopo il precedente furto, e sono scappati

5-6 febbraio
Nella notte i soliti ignoti sfondano con una pietra la vetrina del negozio di telefonini di via Umberto a Giaveno. Il colpo va a vuoto perché i titolari, prima della chiusura, sono soliti togliere i cellulari dalla vetrina. Rimane il danno del vetro sfondato. Nella notte successiva i ladri sfondano con una mazza la porta a vetri della gastronomia di via don Pogolotto e portano via l’incasso della giornata. Altro episodio nella notte tra il 7 e l’8: viene rubata l’auto di una famiglia residente nel centro di frazione Sala. I ladri entrano in casa della famiglia, rovistano nei cassetti, trovano la chiave dell’auto, escono e la rubano insieme a denaro e alla tessera bancomat.

13 – 14 febbraio
Furto nella notte nella scuola dell’infanzia Baby Parking di Chiomonte:i ladri rubano due radio, una macchina fotografica digitale con la scheda di tutte le foto dei bambini e perfino biscotti e crackers.

16-17 febbraio
I ladri tentano di intrufolarsi in una villetta di Giaveno in via Frassati. Appena entrati sono sorpresi dall’impianto dell’allarme che sveglia proprietari e vicinato. I ladri si danno alla fuga.

24 – 25 febbraio
A Sangano i soliti ignoti si lanciano a tutta velocità con un’auto, presumibilmente rubata, contro la vetrina della farmacia San Carlo, di turno nella notte. I banditi portano via qualche decina di euro. Qualche settimana prima, sempre a Sangano, i ladri visitano in pieno giorno durante la pausa pranzo, la cartoleria Cat 84. Rubano qualche centinaia di euro e un vecchio computer portatile della titolare che conteneva i dati di numerosi bambini etiopi in attesa di un’operazione salvavita al Regina Margherita di Torino.

27-28 febbraio
Aggredito nella notte, verso l’una e mezza, il titolare del Bar Ristorante Le 4 Strade di Villar Focchiardo. Dopo la chiusura, Paolo Michetti sta lasciando il locale quando due persone, incappucciate, lo affrontano, lo gettano a terra, lo immobilizzano e gli sottraggono denaro (circa 6 mila euro) e telefonino.

28 – 29 marzo
Per la terza volta in poco tempo i ladri visitano la scuola media Fermi di Bussoleno, rubano vari oggetti di pregio, tre computer e altrettanti strumenti musicali; tra questi il flauto del maestro Massimo Peretti (valore circa 3 mila euro).

29-30 marzo
Notte infausta per i proprietari dei due distributori di carburante di Chiusa San Michele che, al mattino, scoprono che, nelle ore precedenti, qualcuno si è rubato l’intero incasso del self service: 800 euro alla Erg e 700 alla Shell. I ladri hanno tagliato col flessibile la macchinetta all’altezza della cassa forte. Colpi ben studiati, durati una manciata di minuti

1 – 2 aprile
Furti e atti vandalici a Trana con danni e imbrattamenti ai danni del campo sportivo, del Salone Centropercento e del magazzino degli Aib

12 aprile
Raid vandalico a San Giorio. I vandali si accaniscono contro la casa parrocchiale e contro il negozio “La Bottega del Portico”.

29 aprile
Rapina nell’Ufficio Postale di Caprie, in frazione Novaretto, poco prima dell’apertura. I banditi aggrediscono l’impiegata e la costringono ad aprire la cassaforte.

7-8 maggio
Due furti in casa nel giro di poche ore a Sangano. Il 7 i ladri entrano in un’abitazione di via Lanzetta. La proprietaria è all’interno. Sono attimi di paura per un bottino di qualche decina di euro. Nella notte ritornano a colpire nella casa di due anziani residenti in una villa in via Venezia. Si intrufolano nella camera da letto e fanno razzia.

30 aprile- 5 maggio Si fanno i conti dei furti nelle case e nelle autorimesse di Bardonecchia. Nel periodo tra il 30 aprile e il 5 maggio, nella perla delle Alpi se ne contano più di 20.

14-15 maggio
Ancora distributori di carburante nel mirino, questa volta a S.Ambrogio. A farne le spese è il Q8.Solita tecnica: taglio col flessibile all’altezza della cassaforte.

30 maggio
Alle 4 del mattino con un fuoristrada sfondano la serranda e la vetrina in retromarcia e portano via due slot-machine e una macchinetta cambiamonete. Bersaglio, la tabaccheria-edicola Levrino di Sangano, di via Pinerolo – Susa, in pieno centro paese. Paolo Levrino, proprietario del negozio, appena sentito il fragore urla dalla finestra. I ladri spruzzano la polvere bianca di un estintore, che ha rende l’aria irrespirabile. Il bottino ammonta a almeno 5mila euro, a cui vanno aggiunti gli ingenti danni per la vetrina e la serranda distrutte, compresi alcuni mobili rovinati.

10 giugno
Vandalli e ladri insieme. Rubano ruote e incendiano auto nelle vie di Giaveno.

20 giugno
Raid a volto coperto nel locale Treff di Giaveno. Due uomini a volto coperto a mezzanotte entrano nel pub birreria. Brandiscono una mazza da baseball e distruggono i bicchieri sul balcone. I presenti rimangono attoniti per qualche istante ma i tre soci del locale reagiscono e scaraventano sedie e tavoli contro i banditi. Gli autori del raid fuggono via.

24 giugno
Furto, nella notte, nella piscina di Giaveno. Trafugato denaro e rubati materiali e costumi

25 e 26 giugno
La “banda del carro attrezzi” colpisce ancora. Vittima, ancora una volta, la carrozzeria Nobelcar di via Nobel 40 ad Avigliana. Nella notte tra il 26 e il 27 giugno i carabinieri arrestano due italiani, probabili autori del furto avvenuto in un cantiere edile nei pressi del Penny Market.

2-3 luglio
Due ladri, per nulla intimoriti dalla presenza in casa dei proprietari, tentano di entrare in un villetta di Giaveno. Ma suona l’allarme e i ladri scappano nei campi.

4-5 luglio
Ancora a Giaveno, i ladri provano a entrare nel laboratorio del cioccolatiere Guido Castagna. Ma il tentativo va a vuoto. Va invece a segno il tentativo di alcuni ladri presso un’azienda agricola di borgata Tetti Via, le cui celle frigorifere, colme di carne bovina appena macellata vengono completamente svuotate.

10 luglio
I ladri visitano per l’ennesima volta lo stabilimento della Icma di Caprie e costringono la produzione a fermarsi per tre giorni. Dall’inizio del 2014 la fabbrica ha subito ben sette furti.

17 luglio
I ladri svaligiano un’abitazione in via Colpastore a Giaveno. I proprietari erano in vacanza.

21-22 luglio
I ladri entrano in quattro abitazioni in via Colpastore a Giaveno. Tre colpi vanno a segno, nell’altro i proprietari hanno sentito i rumori e hanno messo in fuga i ladri.

16 agosto
I carabinieri di Cesana denunciano un operaio di 30 anni (romeno, residente a Oulx) che qualche giorno prima aveva tentato di rubare

2 settembre
Rapina a mano armata nel supermercato Crai di Trana all’ora di chiusura. Bottino: 4 mila euro. Ma vengono immobilizzati all’uscita dai carabinieri.

7 settembre
Due giovani di Giaveno arrestati dai carabinieri di Giaveno per rapina ai danni di una signora lituana di 68 anni, residente a Coazze.

13 settembre
Lavori terminati alla Media Frank di S.Ambrogio. Nel corso dell’inaugurazione si apprende dal dirigente che, durante i lavori, quando la scuola era priva di infissi, i ladri sono entrati e hanno rubato tutto.

26 – 27 settembre
I carabinieri di Susa arrestano un commando di undici persone di nazionalità romena mentre rubavano rame dalla pista bob di Cesana.

13-14 ottobre
Scorribande dei ladri a Coazze e Giaveno che provano a sfondare l’ingresso della tabaccheria Giai Mignet. Disturbati, vanno via. Nella stessa notte sono le borgate a essere prese di mira a Selvaggio e in borgata Ruffinera.

14 ottobre
Rapina alla Banca Sella di Chiusa San Michele. Dieci clienti vengono chiusi in bagno. Un’impiegata è minacciata da un bandito col coltello. Bottino: 40 mila euro.

6 novembre
A Chiusa San Michele vengono rubate le pesantissime grate di ferro messe a protezione del tratto del rio Traparone che corre vicino a Via Barella.

6-7 novembre
Razzia nel cimitero comunale di Giaveno. Rubati 15 quintali di rame

17 novembre
I vandali assaltano la scuola media Enrico Fermi di Bussoleno: armadi divelti, schedari svuotati, cassetti rovesciati, registri strappati, estintori svuotati e schiuma dappertutto.

19 novembre
I ladri di rame colpiscono anche il cimitero di Reano e asportano oltre 150 mq di “oro rosso”.

21 novembre
I ladri svaligiano una casa in via Genolino, mentre i proprietari dormono al piano superiore. La telecamera a infrarossi però li immortala mentre rubano, fornendo ai carabinieri preziosi indizi per l’identificazione e le indagini. Le foto dei ladri fanno il giro anche sui social network.

22-23 novembre
Furti a raffica negli appartamenti di via Torino, a Sant’Antonino. Nella settimana precedente una serie di furti era avvenuta a Borgone.

24 novembre
Un’intera palazzina di Chiusa San Michele viene svaligiata dai ladri. Il proprietario di un alloggio viene addirittura narcotizzato. I ladri fanno il giro degli alloggi e trafugano contanti, cellulari, computer, macchine fotografiche.

26 novembre
A Giaveno, nel mirino dei ladri, sono case, negozi e perfino l’Oratorio di Borgata Sala

5 dicembre
Banditi entrano nel Supermercato Eurospin di Sant’Antonino. Col volto coperto fanno irruzione poco dopo la chiusura, minacciano le tre commesse e si fanno consegnare circa 4-5 mila euro. E’ la seconda rapina ai danni del supermercato nel giro di due anni e mezzo.

22-23 dicembre
I ladri di rame tornano a visitare il cimitero di Giaveno e asportano 4 quintali di rame da otto tombe. Il Comune decide di installare un antifurto.

2015

10-11 gennaio I vandali tornano nella scuola Enrico Fermi di Bussoleno. Dopo aver rotto un vetro delle scale si intrufolano nella scuola, imbrattano i muri con un estintore, provano a scardinare una cassaforte ma riescono solo a ribaldare un mobile.

11-12 gennaio
Ladri in azione a Claviere e Bardonecchia. Presi di mira hotel, residence, uffici e attività commerciali.

12 gennaio
Due giovani e improvvisati ladri tentano di rubare alcuni computer della ditta Giomar di Giaveno ma vengono notati da un vicino che avvisa i carabinieri e i proprietari

19 gennaio
I carabinieri denunciano tre giovani di Sauze d’Oulx per una serie di furti eseguiti con un’Ape Piaggio su cui caricavano il materiale rubato in un cantiere edile.

29 gennaio
Il cimitero di Sant’Ambrogio viene visitato a più riprese dai ladri e dai vandali che rubano non solo rame ma anche fiori e piccoli oggetti.

31 gennaio
In pieno centro, in piazza Molines a Giaveno, alle prime ore del giorno i banditi prendono di mira lo storico negozio di telefonia Cellular Planet, forzano la serranda e spaccano la porta di ingresso. Si introducono all’interno dove fanno man bassa dei prodotti esposti.

19 febbraio
Si presentavano nei negozi come turisti a caccia di souvenir ma rubavano capi d’abbigliamento, profumi, telefoni cellulari e scappavano via. Arrivavano dalla Francia ma sono stati arrestati dai carabinieri di Susa.

26 febbraio
Non bastano i furti negli appartamenti e nelle case. Adesso è la volta del carburante delle auto. Succede a Giaveno. I ladri estraggono la benzina da due auto in sosta.

7 marzo
Nemmeno gli edifici di culto vengono risparmiati. A Vaie i ladri rubano un antico crocifisso della chiesa parrocchiale.

11 marzo
A Bussoleno viene segnalato un truffatore che si spaccia per tecnico Enel, entra in casa, circuisce le persone e si fa consegnare denaro e oggetti di valore. E’ l’ultimo episodio di una lunga serie.

19 marzo
Arrestati i “vampiri del furto”, una banda di ladri che di giorno se ne stavano rintanati in casa ma che di notte uscivano per andare a rubare. Si tratta di cinque persone, tra i 25 e i 34 anni, protagonisti tra l’altro della spaccata di qualche giorno prima ai danni della pizzeria “Il grillo verde” di Villar Dora.

27 marzo
Tre ladri sorpresi a rubare in una casa di Sangano tentano la fuga e mentre scappano esplodono in aria due colpi per dissuadere il cittadino che li stava inseguendo.

30-31 marzo
Record di furti a Giaveno: quattro in una sola notte.

7 aprile
A Giaveno ladri senza scrupoli rubano l’auto a un giovane disabile.

9 – 10 aprile
Tentato furto nell’Ufficio Postale di Avigliana. I ladri non riescono a entrare ma danneggiano i cavi Telecom

10-11 aprile
Ennesimo furto ad Avigliana. I ladri svuotano un negozio di rivendita di biancheria per la casa, già visitato dai ladri alcuni anni prima. Qualche giorno prima a Giaveno, vengono rubate addirittura le scorte di viveri del deposito della Croce Rossa di Giaveno.

17- 18 aprile
Nella notte i genitori del sindaco di Bruzolo, Chiara Borgis, vengono rapinati in casa nella notte.

24 aprile
Nella notte i soliti ignoti rivolgono l’attenzione verso alcune abitazioni di Chianocco e Bussoleno. Svaligiano una casa ma in altri tre alloggi, in cui tentano di entrare, il piano fallisce.

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