Romanzo n°8 per Sergio Pent: “I muscoli di Maciste”

Sergio Pent

Ha 44 anni, è un sognatore, si è sempre creduto un pugile di quelli forti ma la sua “carriera” è alla fine e cerca ancora un po’ di gloria e di visibilità nelle palestre di quart’ordine. Una sera, sul treno per Torino, inizia a conversare con un uomo che ha da poco subìto la scomparsa della moglie e che fatica ogni sera a tornare in quella casa rimasta ormai vuota. Siamo nel pieno di un ferragosto torinese. I due diventano amici e confidenti; in tre giorni vissuti in una Torino svuotata dalle ferie si raccontano la loro vita.  E’ la storia raccontata in 130 pagine dallo scrittore santantoninese Sergio Pent

nel suo ultimo romanzo  (l’ottavo uscito dalla sua penna) “I muscoli di Maciste”, edito da Bompiani, in uscita nelle librerie oggi, giovedì 17 settembre. 
“Un romanzo che ho scritto un po’ velocemente, tra un libro e l’altro – racconta Pent – che però alla casa editrice Bompiani è piaciuto subito, tanto da accelerare i tempi di uscita previsti”.  Un libro che, spiega l’autore, “è anche un omaggio a due grandi scrittori:  l’argentino Osvaldo Soriano per le caratteristiche dei personaggi del romanzo e il torinese Giovanni Arpino per l’atmosfera cittadina che si respira nel racconto”. Per saperne di più non resta che una cosa da fare: entrare in una libreria.