Trasporto con la Pas solo per chi ha più di 75 anni
La segnalazione è di lunedì 22 febbraio e arriva per telefono: “Pronto, sono Francesco Rolando e vorrei segnalare un problema. Mia mamma Maria Laura ha 67 anni ed è stata operata al cuore. Deve fare alcune visite di controllo alle Molinette e né io né lei siamo patentati. Così abbiamo chiesto aiuto al Comune e alla Pas”, l’associazione di volontari che usa alcuni mezzi di proprietà comunale per accompagnare i malati per le visite nei luoghi di cura. “Abbiamo detto che siamo disposti anche a pagare ma in Comune ci hanno risposto che non potevano metterci a disposizione questo servizio”.
E come mai? “Ci hanno detto – spiega Francesco Rolando . che la prestazione non è possibile perchè mia mamma ha meno di 75 anni e che la deroga all’età vale solo per gli ammalati oncologici”.
E adesso? “Saremo costretti a sobbarcarci la spesa di 95 euro ricorrendo al servizio della Croce Rossa. Non voglio certo accompagnare mia mamma con i mezzi pubblici nelle ore affollate del mattino”. Le cose stanno veramente così? Cosa risponde il Comune? Nessuna deroga è possibile? La sindaca Susanna Preacco conferma: “Capisco il problema del signor Francesco e di sua mamma. Purtroppo però la convenzione è chiara e non ammette eccezioni. Il servizio può essere prestato solo a persone ultrasettantaciquenni oppure a malati oncologici che devono essere accompagnati a Candiolo o presso altre strutture per le cure. Vorremmo poter aiutare più persone ma siamo costretti a limitare il campo perché i 45 volontari hanno a disposizione solo due auto. Di più veramente non possiamo fare”.