Le “madamine” a Fico: “La Tav porterà maggior benessere ai cittadini e alle imprese”
Le “madamine” in piazza Castello a Torino |
Simonetta Carbone, Roberta Castellina, Donatella Cinzano, Roberta Dri, Patrizia Ghiazza, Giovanna Giordano, Adele Olivero, le “madamine” promotrici del Comitato Sì, Torino va avanti e della manifestazione di novembre scorso in piazza Castello, replicano su La Stampa alla lettera di Roberto Fico, presidente della Camera, pubblicata due giorni fa dallo stesso quotidiano.
Secondo le “madamine” il progetto della Tav può portare “maggior benessere ai cittadini e alle imprese” del Nord-ovest e non solo. “La nostra linea mista merci e passeggeri, ormai generalmente etichettata come Tav, non sarà certo la panacea di tutti i mali, ma certamente costituisce un modo concreto di aprirsi e collegarsi ad altre zone del pianeta”.
“Noi – scrivono – scommettiamo che questa linea potrà dare all’area del Nord-Ovest e non solo una serie di opportunità di collegamento e di sviluppo che, se ben interpretate, potrebbero farci uscire dall’isolamento portando maggior benessere ai cittadini e alle imprese”.
“Dovremmo anche smettere– scrivono – di dire che il profitto sta da una parte sola o che i vantaggi delle grandi opere sono solo di qualcuno, quando tutto un territorio ne può beneficiare, se é in grado di raccogliere la sfida di collegarsi ad un mondo più grande, dove la qualità dei prodotti locali viene valorizzata dal confronto con altri”.
“Semmai, a nostro parere, crescere in un modello di sviluppo sostenibile dovrebbe rendere ancora più forte il dovere alla solidarietà e all’inclusione in un innovativo processo di restituzione sociale”