Storia locale

Quando ad Avigliana si essicava il baccalà

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AVIGLIANA – Ha celebrato proprio in questi giorni i suoi 85 anni di vita. Si chiama Safim, ha sede a None e l’acronimo sta per ‘Società Anonima Franco-Italiana Merluzzi’. Oggi è uno dei principali magazzini frigoriferi italiani con sede a None. Ma non tutti sanno che l’avventura di questa azienda leader nella logistica del freddo iniziò esattamente 85 anni fa, nel 1934 (il giorno esatto è il 20 luglio) in quel di Avigliana, alle porte della Valle di Susa. Il primo business dell’impresa: la lavorazione e l’essiccatura del baccalà. Fu in quell’estate che una cordata di imprenditori francesi scoprì il particolare clima ventoso della Valle di Susa, perfetto per la loro attività. Il baccalà, con la semplice salagione del pesce, poteva essere prodotto tutto l’anno; lo stoccafisso, invece, veniva fatto essiccare semplicemente esponendolo al vento: una pratica che necessitava di condizioni climatiche particolarmente favorevoli.

Quegli stessi imprenditori francesi che si occupavano della lavorazione dei prodotti ittici, si resero conto che avrebbero potuto sfruttare il clima asciutto e ventilato della Valle proprio per l’essicazione dello stoccafisso. Favoriti, inoltre, dal traforo ferroviario del Frejus, che avrebbe reso possibile trasportare in poco tempo il merluzzo pescato nei mari del Nord. In questo modo, la lavorazione del merluzzo costituì per alcuni decenni la fonte di reddito per molte famiglie della bassa valle. Alla fine degli anni ’50, nuove tecniche di trasposto richiedono un cambio di rotta: SAFIM si trasforma in uno dei primi magazzini frigoriferi italiani, fino a diventare Magazzino Generale Frigorifero Doganale.

Nel 1981 la famiglia Crivello rileva la società, implementando i servizi di puro magazzinaggio con quelli dei trasporti e della gestione delle merci. Nel tempo evolve anche la logistica: dalla ferrovia si passa ai camion del freddo.

Il 2005 rappresenta un ulteriore passo verso il futuro: l’inaugurazione del nuovo stabilimento di None, punto di riferimento per aziende alimentari di ogni settore merceologico e, negli anni successivi, per la gestione del fresco GDO. Il 2018 segna l’unione fra le attività di magazzinaggio e trasporto, con una flotta di 80 camion, pronti per soddisfare le esigenze dei clienti. Questi, i primi 85 anni di storia fino ad oggi. Il 2019 vede una nuova sfida, un nuovo logo, un nuovo approccio al futuro, che Safim ha deciso di celebrare tra amici, dipendenti e fornitori con una serata affascinante dal sapore un po’ retrò ed uno spettacolo a cura della Fondazione Cirko Vertigo, che si è svolta venerdì 27 settembre nel Teatro Le Serre di Grugliasco.

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