Il vescovo Nosiglia a Condove: “Costruiamo comunità capaci di accogliere”
Sono stati i bimbi dell’Asilo Perodo sabato mattina 14 dicembre a dare il benvenuto all’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia in visita a Condove. Con loro, ad accoglierlo sul sagrato della Chiesa, il parroco mons. Claudio Iovine, il sindaco Jacopo Suppo, i rappresentanti delle associazioni del paese. Sul prato accanto alla chiesa, il cerchio con gli scout. Poi l’incontro “ufficiale” con sindaco, giunta, associazioni religiose e laiche.
“Siamo felici di averla in mezzo a noi – ha detto mons. Iovine – sappiamo che lei non è certo un vescovo alle prime armi”.
“Nosiglia è un vescovo che mantiene le promesse – ha aggiunto il primo cittadino Jacopo Suppo -; quando c’è stato il suo ingresso a Susa non sono potuto andare e allora gli ho scritto una e-mail per rivolgergli il benvenuto. Mi ha risposto dopo poche ore dicendomi che sarebbe venuto a trovarci quanto prima. E ora eccolo qui in mezzo a noi”.
Mons. Nosiglia ha quindi invitato a vivere in sintonia con il messaggio autentico del Natale.
“Gesù è il Salvatore di tutto il popolo, di tutte le persone che vivono su questa terra, al di là delle differenze di nazionalità e del colore della pelle. Seguiamo l’esempio di Papa Francesco e creiamo comunità che accolgano. Il Natale sia festa dell’amore, della condivisione, del servizio”.
Poi rivolto ai rappresentanti delle associazioni: “ Sono contento di incontrare non solo i gruppi parrocchiali ma tutte le associazioni del paese. Voi siete il tessuto portante della società. Lo dice anche la Costituzione Italiana: ogni cittadino deve contribuire al bene comune. E voi lo fate. Per questo è importante che le associazioni non siano chiuse in sé stesse ma facciano rete e collaborino”. Mons. Nosiglia ha quindi pranzato con la Caritas e, nel pomeriggio, ha incontrato i giovani. Alle 18 la Messa nella chiesa parrocchiale.