Piccoli geni valsusini campioni di matematica
Frequentano il “Centopassi”. Sono di Borgone, Villar e Vaie
Gabriele Bertolini, Alberto Caffo, Giorgio Delvò, Aurora Sardi, Carola Croce, Edoardo Novello e Simone Saccomani sono i sette bimbi dell’Istituto comprensivo “Centopassi” che hanno vinto la medaglia d’argento alle selezioni dei giochi “Kangourou”. Appartenenti ai plessi delle scuole primarie di Borgone, Villar Focchiardo e Vaie, i giovanissimi campioni hanno partecipato come squadra in rappresentanza del loro istituto, portando a casa questo brillante risultato.
Oltre a loro era presente anche la squadra “Beta”, composta da altri sette bimbi selezionati all’interno dell’istituto, i quali hanno ottenuto un’altra eccezionale posizione, arrivando quinti su un totale di 15 squadre. L’evento, che si è tenuto giovedì 12 all’Istituto Agnelli di Torino, è ormai un appuntamento fisso per il “Centopassi”, come ci spiega Paola Rocci, professoressa di matematica e referente del progetto Kangourou: “Questi giochi nazionali e internazionali vedono coinvolto il nostro istituto dal 2009, ma solo da un paio d’anni i ragazzi possono partecipare come squadra oltre che singolarmente: prima infatti le fasi eliminatorie per le squadre si svolgevano solo online, mentre da due anni l’evento avviene in presenza. Un’occasione in più per i nostri ragazzi ma anche per la scuola, che con questa modalità ha potuto selezionare non una ma ben tre squadre tra le diverse categorie”. La prova consisteva nel rispondere correttamente a 15 quesiti logico-matematici in 75 minuti di tempo, e i nostri piccoli valsusini hanno tenuto testa alle altre 14 squadre per buona parte dei giochi, come ci spiega Aurora: “ i quesiti erano diversi tra loro anche per livello di difficoltà, e verso la fine della prova abbiamo risposto alle ultime domande un po’ velocemente. Questo ci è costato qualche punto di penalità”. Il punteggio non ha però impedito ai piccoli campioni di aggiudicarsi un posto per la semifinale dei giochi che si terrà a Cervia dal 6 all’8 maggio. L’istituto, la referente del progetto e la docente accompagnatrice Anna Chiaberto, si dicono molto soddisfatti del risultato ottenuto: “I giochi Kangourou sono una bella esperienza per i nostri ragazzi di relazionarsi con una realtà diversa e stimolante, mentre per la scuola sono un’ottima occasione per valorizzare l’eccellenza e l’impegno dei nostri studenti”.(
(BENEDETTA GINI)