Avigliana, torna il Due Laghi Jazz Festival
Torna sulla scena il Due Laghi Jazz Festival (giunto alla 27° Edizione) pur con gli inevitabili cambiamenti dovuti all’emergenza Covid 19 e ai recenti Decreti del Presidente del Consiglio
L’edizione 2020 anticipa a luglio le date aviglianesi: “Cambiamento necessario – spiega il direttore artistico Fulvio Albano – al fine di agevolare la fluidità delle attività jazzistiche della rete piemontese. Festival e rassegne regionali, tra cui il Torino Jazz Festival, hanno dovuto posticipare le attività, concentrandole nei mesi di agosto e settembre; in questa prospettiva, di comune accordo con le amministrazioni locali, si è preferito anticipare i concerti principali per evitare sovrapposizioni. Pur mantenendo la continuità della manifestazione con i concerti di alto profilo sui palchi principali, ci vediamo costretti ad annullare ogni attività collaterale“.
La consueta anteprima sarà sostituita da un posticipo, con due concerti che si terranno il 21 e 23 agosto a Condove e Rubiana.
Seppur in tempi difficili per la musica dal vivo, l’edizione 2020 ospiterà: Janysett McPherson da Cuba, Malcolm Potter dal Regno Unito, Stephane Belmondo dalla Francia, Rik van den Bergh dall’Olanda.
Il progetto dedicato a Leonardo Da Vinci, in collaborazione con Moncalieri Jazz, Felice Reggio con la sua performance legata al cinema, Andrea Pozza, Alberto Marsico, Daniele Ciuffreda e Daniele Pavignano sono gli artisti italiani che sfileranno sui nostri palchi.
La realizzazione della manifestazione avverrà con l’adeguamento di spettacoli, sistemi sanitari e di sicurezza ai nuovi parametri normativi relativi al distanziamento sociale.
Gli appuntamenti
Giovedì 23 luglio, ore 21.30 –AVIGLIANA – Piazza Conte Rosso: JANYSETT MCPHERSON quartet: Janysett McPherson – vocal, piano; Dominique Viccaro – drums; Pippo Matino – bass; Ivan Bridon -percussions
Janysett McPherson è una cantante e pianista cubana, dotata di una personalità rara e incomparabile. La sua voce calda è riconoscibile tra mille, in un viaggio attraverso il Jazz, la musica brasiliana, e il Pop senza dimenticare la musica delle sue origini. Il suo talento è riconosciuto a Cuba da un’élite di artisti come Chucho Valdès, Isaac Delgado, Mayito Rivera, Alain Perez, Soledad Delgado, Joaquìn Betancourt, Manolito Simonet e l’Orchestre Anacaona. Nel 2002 ha vinto l’award di musica cubana, con i premi per la migliore interpretazione e la miglior composizione. In Francia, ha partecipato a una produzione di Jérôme Savary: “Le Bourgeois Gentilhomme”. Trasferitasi in Costa Azzurra, approfondisce la sua passione per il jazz, lavorando con Andy Narell, Hadrien Feraud, Olivier Louvel, Loïc Ponthieux, Linley Marthe, Thierry Fanfant, Nicolas Viccaro.
• Venerdì 24 luglio, ore 21.30 –AVIGLIANA – Piazza Conte Rosso: “LEONARDO E IL FOGLIO PERDUTO quintessence”. In collaborazione con il MONCALIERI JAZZ FESTIVAL Albert Hera – vocal; Fulvio Albano – sax; Ugo Viola – accordion; Gianluca Tagliazucchi – piano; Aldo Zunino – bass; Rodolfo Cervetto – drums; Con voce recitante.
“Leonardo e il foglio perduto” – è un’opera jazz – composta da Stefano Fonzi per il Moncalieri Jazz Festival nel 2019, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo. Il Due Laghi Jazz Festival rilancia la collaborazione con il Moncalieri Jazz Festival iniziata lo scorso anno con la partecipazione della Torino Jazz Orchestra al concerto del Teatro Regio, proponendo la versione jazzistica per combo presentata per la prima volta a Basilea pochi mesi fa. L’autore prende spunto da due grandi opere di Leonardo conservate nei Musei Reali di Torino, “Il Codice del Volo” e “L’Autoritratto”, raccontando il grande sogno di Leonardo: il volo. Per tutta la vita quel sogno ha accompagnato gli studi del genio: la macchina per volare che non compare completa nel Codice del Volo, ma è disseminata tra gli appunti, i calcoli, gli schizzi. Secoli dopo qualcuno rivede la storia di quel progetto, interrogandosi su quella parte non realizzata. Il concerto è il racconto romanzato del grande progetto che Leonardo non riuscirà a realizzare. Gli interpreti di fama internazionale coinvolti in questo progetto, sono Albert Hera alla voce, il quartetto di Fulvio Albano, ospite Ugo Viola alla fisarmonica, con l’inserimento di una voce recitante. I testi dell’opera sono stati scritti da Giammaria Monti.
• Sabato 25 luglio, ore 21,30 – ALMESE – Piazza Martiri della Libertà. FELICE REGGIO quartet. MY FAVORITE MOVIES (Omaggio al Cinema Italiano). Felice Reggio – trumpet & flugelhorn – arrangements; Massimo Celsi – piano & synth; Roberto Chiriaco – bass; Edoardo Bellotti –drums
My Favourite Movies, propone le più affascinanti e indelebili melodie delle pellicole della storia del Cinema italiano tratte dai film più famosi, dal neorealismo ad oggi, arrangiate in chiave jazz da Felice Reggio, attraverso un percorso cronologico raccontato ed interpretato durante il concerto. Da quando nel 1916 Victor Shertzinger registrò le prime musiche da utilizzarsi specificatamente per una pellicola cinematografica, la composizione delle colonne sonore è diventata sempre più un’arte a sé stante. Alcune di queste colonne sonore sono rimaste memorabili e alcuni celebri sodalizi tra compositori e registi hanno finito per diventare tratto distintivo della filmografia di questi ultimi. Felice Reggio esplora in chiave jazz le colonne sonore dei film italiani più famosi, dal neorealismo ad oggi, attraverso un percorso cronologico in cui si mette in luce anche in qualità di autore della colonna sonora del film L’Uomo del Grano di G. Baudena, che ha partecipato nel 2010 al Premio David di Donatello con ampi consensi dalla critica.
• Domenica 26 luglio, ore 21.30 –AVIGLIANA – Piazza Conte Rosso. MALCOLM POTTER sextet. Malcolm Potter – vocal, bass; Vincent Stephan – trumpet; Ivan Balde – tenor sax; Jérôme Nicolas – alto sax, clarinet; Patrick Argentier -drums; Christophe Blond – piano
Malcolm Potter è un contrabbassista e cantante franco-britannico di grande talento con una voce di velluto e un innato senso dello swing. Nella sua straordinaria carriera ha accompagnato artisti jazz e blues di primo piano come Leroy Jones, Scott Hamilton, Daniel Huck, Leslie Lewis, Stacey King, Frank Ash, William Galison, Graeme Allwright, Alfio Origlio, Philippe Sellam, André Cecarelli, mettendosi in luce per il suo talento nell’affrontare gli standard interpretati da Ella Fitzgerald, Nat King Cole, Louis Prima, Louis Armstrong. In particolare, Malcolm si ispira allo stile di Harry Connick Jr. L’espressività di Malcolm Potter deriva dalle sue peculiarità, la sua origine inglese, e il suo essere atipico, cantante e contrabbassista al contempo.
IL POSTICIPO DEL FESTIVAL
• Venerdì 21 agosto, ore 21,30 – CONDOVE – Piazza Martiri della Libertà. MARSICO – CIUFFREDA – PAVIGNANO ORGAN TRIO. Alberto Marsico – organ; Daniele Ciuffreda – guitar; Daniele Pavignano – drums
Uno dei più famosi suonatori di organi europei, Alberto Marsico ha condiviso il palco, tra gli altri, con Kenny Burrell, Jimmy Witherspoon, Alvin Queen, Jimmy Cobb, Joey DeFrancesco, Bobby Durham e Jesse Davis. “Brother” Jack McDuff ha registrato una delle sue canzoni, “Jack-Pot”, nel 1995.Da allora ha fatto tournée in tutto il mondo (Stati Uniti, Russia, Australia, Giappone, Singapore) ed Europa. Ha registrato due album negli Stati Uniti e tenuto seminari nei più importanti Conservatori d’Europa. Daniele Ciuffreda è un chitarrista e compositore italiano attivo in vari sia progetti italiani che esteri.Nel 2014si trasferisce a Londra dove frequenta la Guildhall School of Music e Drama, conseguendo il Master in Jazz Performance nel 2015. Sin perfeziona con Garrison Fewell (guitar teacher at Berklee College of Music), allievo di Pat Martino e guru della chitarra jazz nel mondo. Nel 2018 pubblica per Abeat Records il primo disco del suo Organ Trio composto da Alberto Marsico e Daniele Pavignano, con la partecipazione di Fabrizio Bosso con ospite speciale. Daniele Pavignano è un poliedrico batterista di orientamento jazz – fusion – latin,
Domenica 23 agosto, ore 21,30 – RUBIANA – Campetto della Chiesa. BYRD IN HAND (A Donald Byrd Tribute). Stephane Belmondo (F) – trumpet, flugelhorn; Fulvio Albano (ITA) – tenor sax; Rik Van Den Bergh (NED) – baritone sax; Andrea Pozza (ITA) – piano; Stephan Kurmann (CH) – bass; Bernd Reiter (A) – drums
Trombettista di spicco sulla scena internazionale, Stephane Belmondo ha vinto Il premio Victoires du Jazz nella categoria miglior album francese nel 2003, 2004 e 2005, e il premio come miglior artista nel 2003 e 2004. Ha collaborato con René Urtreger, Niels-Henning Ørsted Pedersen, Pierre Michelot e Al Levitt , tra gli altri. Nel 1987, poco dopo il suo arrivo a Parigi, entra a far parte di Laurent Cugny big band ‘s, Lumière. Dal 1987 al 1990, ha suonato con il pianista Kirk Lightsey, quindi si è unito alla grande orchestra di Michel Legrand. Nel 1994, ha collaborato con Dee Dee Bridgewater, trasferendosi a New York e partecipando al Newport Festival, suonando inoltre alla Carnegie Hall e al Blue Note. Nel 2008 ha registrato con il grande cantante brasiliano, Milton Nascimento. Comprovato erede del mainstream italiano, Fulvio Albano rappresenta la continuità della grande tradizione jazz di Gianni Basso, Oscar Valdambrini, Dino Piana, Renato Sellani, in ragione, soprattutto, dei legami artistici e professionali intessuti con i grandi Maestri, che si riverberano nelle sonorità predilette del sax dell’artista. Nato a Breda (Olanda) nel 1970, Rik VanDen Bergh è cresciuto in una città molto attenta al jazz. Da adolescente ha avuto l’opportunità di esibirsi con Dan Barrett e Tom Baker. Rik è uno dei pochi sassofonisti baritoni olandesi che si è dedicato completamente al sax baritono. Il suo modo di suonare è radicato in quello di Pepper Adams, Harry Carney e Charlie Parker.Il progetto, interamente dedicato alla musica di Donald Byrd, è completato dal pianista Andrea Pozza, dal contrabbassista Stephan Kurmann e dal batterista austriaco Bernd Reiter.
Tutti i concerti saranno gratuiti ma è richiesta la prenotazione per garantire l’accesso scaglionato ed evitare assembramenti. Per prenotare e ricevere informazioni circa le modalità di accesso si prega di contattare i seguenti numeri telefonici:
- Avigliana: 011 976 9111
- Almese: 011 935 0201
- Rubiana: 011 935 8923
- Condove: 011 964 3102
In caso di maltempo i concerti Aviglianesi del 23, 24 e 26 luglio si svolgeranno presso l’Auditorium Eugenio Fassino – La Fabrica Via IV Novembre 19, Avigliana e l’ingresso sarà limitato ai soli posti disponibili tenuto conto di quanto previsto dalle norme anticontagio Covid19 in vigore alla data del concerto.
DUE LAGHI JAZZ FESTIVAL : info@jazzfest.it – www.jazzfest.it. Info: Ufficio del Turismo di Avigliana. Corso Laghi, 389 – 10051 Avigliana. tel. 011 9311873 – Cell. 371 1619930
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