Turisti in alta valle: l’assistenza sanitaria c’è

“Venite pure in vacanza nelle località turistiche delle Montagne Olimpiche. I servizi sanitari sono garantiti”.
A dirlo é l’Azienda Sanitaria ASL TO3 che, anche nella difficile estate segnate dal Covid 19, ha deciso di rinnovare e di ampliare il progetto “Montagne Olimpiche”, per rafforzare l’assistenza sanitaria nei periodi di maggior afflusso turistico nelle vallate.
I servizi sono stati potenziati ed è stata stabilita una nuova organizzazione della Continuità Assistenziale (l’ex Guardia Medica) su tutto il comprensorio montano di competenza AslTo3.
Dal 20 luglio sono entrati a pieno regime i nuovi orari e i nuovi ambulatori, che prevedono una sede “centrale” ad Oulx e 5 sedi “satelliti”, nei Comuni di Bardonecchia, Cesana, Pragelato, Sauze D’Oulx e Sestriere,
Tutte le sedi possono essere contattate con un numero verde gratuito (800 508 745). A questo si aggiungono alcuni recapiti dedicati: 347 2567182 (per Bardonecchia, Oulx, Salbertrand e Sauze d’Oulx) e 347 2567331 (per Cesana, Claviere, Pragelato e Sestriere).
Sono state individuate due tipologie di periodi, quelli ordinari, denominati “giorni verdi”, con media affluenza turistica, e quelli ad affluenza turistica straordinaria, “giorni rossi” per il quali si prevede un servizio ulteriormente potenziato.
Il progetto interessa l’area turistica delle alte valli Susa e Chisone, composta dai sei Comuni dell’Unione Montana Comuni Olimpici – Via Lattea (Cesana Torinese, Claviere, Pragelato, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Sestriere) e dai Comuni dell’alta Val Susa (Oulx, Bardonecchia e Salbertrand), oltre all’ambito turistico dell’alta Val Sangone.
Da quest’anno viene inoltre esteso in forma sperimentale e temporanea anche all’ambito dei comuni di Chiomonte, Gravere ed Exilles, con l’attivazione di un ambulatorio in ognuno dei tre comuni (tel. 366 9310377). Il servizio, come negli altri ambiti territoriali, è gratuito per i residenti nel territorio AslTo3 mentre per i non residenti prevede il pagamento di un ticket.
È prevista infine la collaborazione con i Medici di Medicina Generale, dando la possibilità anche ai non residenti di accedere agli ambulatori MMG, con le stesse modalità previste dal servizio di Guardia Medica turistica.

