Il direttore delle Poste più giovane è a Rubiana: Davide Martin
0
0
RUBIANA – Succede che ogni tanto qualcuno stili una classifica; il primo, il più vecchio, il più giovane. Lo hanno fatto, di recente, le Poste piemontesi per andare a scovare quale sia il direttore più giovane negli innumerevoli Uffici disseminati sul territorio. Sorpresa delle sorprese, il più giovane direttore di un ufficio postale è valsusino. Si tratta di Davide Martin che è di Caprie e non ha ancora compiuto 23 anni; il compleanno (segnatevelo sull’agenda) sarà a novembre.
Ma la sua vita professionale si svolge poco più in là e più su, sui monti di Rubiana, dove Davide dirige…. sè stesso. “Già perché dirigo un ufficio cosiddetto “monopoeratore”. A parte il recapito della corrispondenza nelle abitazioni per cui c’è un portalettere, tutte le altre incombenze sono a suo carico, dal front office al funzionamento del Postamat. Verrebbe da dire che si dà gli ordini e gli esegue, senza disobbedire mai ma sarebbe una battuta troppo facile. Scherzi a parte, Davide Martin, probabilmente è tra i più giovani, se non il più giovane, direttore d’Italia, ma non si può sapere, visto che in proposito una classifica apposita non è ancora stata stilata.
Giovane sì, ma non di primo pelo, visto che l’ingresso nel fantastico mondo delle poste, per Davide è avvenuto tre anni fa. “Appena preso il diploma di ragioneria mi sono candidato per lavorare per l’azienda postale — spiega Martin —. Ho compilato il curriculum online e mi hanno chiamato. Un anno dopo sono stato contattato e Roma ho partecipato alle selezioni. Dopo le prove di italiano, matematica e inglese mi hanno comunicato di aver vinto il concorso e di essere idoneo per poter lavorare come direttore d’ufficio”. Dopo un periodo a Sant’Antonino e a Villar Dora ecco l’incarico a Rubiana, dove i clienti hanno accolto con calore questo pimpante giovanotto appassionato di bicicletta (“pratico ciclismo agonistico nel Valsangone Outdoor) e musica: “Suono il flicorno baritono nella Banda di Caprie e sono anche vice presidente della Filarmonica”.
BRUNO ANDOLFATTO
