San Michele con TV2000 e con il vescovo Nosiglia
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S.AMBROGIO Festa di San Michele Arcangelo con il vescovo Cesare Nosiglia martedì 29 settembre alla Sacra di San Michele. Mons. Nosiglia, che ha celebrato la Messa Solenne nella millenaria abbazia, è stato accolto dal rettore don Claudio Papa e dai parroci della Valle di Susa e della Val Sangone. La liturgia è stata animata dal Coro Polifonico della Sacra.
San Michele è anche il patrono della Polizia di Stato. Un ufficiale della Polizia e il Luogotenente dei Carabinieri hanno, con la loro presenza, rappresentato la vicinanza delle Forze dell’Ordine alla Sacra di San Michele. Tra i fedeli il sindaco di Giaveno Carlo Giacone con il vice sindaco Stefano Olocco, rappresentanti dei Comuni di Valgioie, Chiusa di San Michele e Sant’Ambrogio.
Nell’omelia, mons. Cesare Nosiglia, ha parlato del “lungo periodo di pandemia. Abbiamo capito che l’uomo e la tecnologia non sono al di sopra di tutto. L’uomo deve rapportarsi, soprattutto nei periodi di difficoltà, con la fede. San Michele Arcangelo ci ricorda l’importanza dell’impegno e della volontà. Un esempio per tutti i credenti, un valore per la comunità. San Michele Arcangelo è il difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male”.
Al termine della celebrazione c’è stato un breve momento per i saluti. Per l’Associazione Cavalieri della Sacra Nino Boeti ha portato il saluto dei volontari impegnati al Pirchiriano.
Proprio nella mattina del giorno della Festa, alla Sacra è salita una troupe della trasmissione “Bel tempo si spera” dell’emittente cattolica TV2000 (canale 28 del digitale terrestre) per intervistare in diretta il rettore don Claudio Papa. “C’è chi sale alla Sacra come pellegrino e uomo di fede – ha detto il sacerdote – e chi, invece, è attratto semplicemente dalla bellezza del monumento. La nostra speranza è chi accede al Santuario possa comunque uscirne miglliore, rinnovato, convertito dall’amore di Dio”.
B.And.
