Salbertrand, partono le operazioni di sgombero dei rifiuti della futura “fabbrica dei conci”
SALBERTRAND Partono in questi giorni le operazioni per il primo intervento di pulizia su una porzione di circa 40.000 mq di terreno sulla quale sono presenti oltre 26.000 mc di materiali di varia natura abbandonati negli anni da diversi soggetti sull’area stretta tra il fiume Dora e l’autostrada A32.
Si tratta di una parte della zona (in tutto circa 110.000 mq) sotto il viadotto dell’A32 destinata ad ‘ospitare’, negli anni di cantiere dello scavo del tunnel di base della nuova linea ferroviaria Torino-Lione, il sito per la lavorazione della roccia estratta a Chiomonte.
L’appalto per la prima fase dello sgombero dei materiali e la pulizia dell’area sarà effettuato da un raggruppamento di aziende individuato da Telt, la società italo-francese incaricata di costruire la tratta internazionale della Torino-
Lione, con un bando pubblico; la rimozione dei primi 26.00 mc di materiale sarà effettuata nell’arco di 90 giorni.
Tutto questo mentre – informa una nota di Telt – “ è in corso la finalizzazione del piano per la rimozione dei rifiuti anche sulle altre aree e Itinera sta provvedendo alla rimozione del materiale contenente amianto sulla porzione di sua competenza”.
Il sito di Salbertrand è destinato ad ospitare l’area per il trattamento del materiale di scavo proveniente dai lavori della Torino-Lione: circa il 60% della roccia sarà lavorata nella “fabbrica dei conci” e impiegata per realizzare gli anelli di calcestruzzo che rivestiranno la galleria ferroviaria. La parte restante, sempre materiale controllato e sicuro, sarà convogliata via treno verso i siti di deposito.
B.And.