Rosta , 30 lavoratori licenziati su whatsapp
Read Time:52 Second
Succede a Rosta alla FRC, una piccola ditta fornitrice di alcune grandi aziende, tra queste l’Azimut di Avigliana, ed è una vicenda emblematica. Da un giorno all’altro, il 20 marzo scorso, i 30 lavoratori hanno visto comparire sul loro telefonino un messaggio: “Da oggi siete licenziati, l’azienda chiude i battenti”.
Sconcerto, delusione, rabbia. E la procedura usata (whatsapp) non ha certo contribuito a rasserenare gli animi. Di più: da quel giorno, stando al racconto di una lavoratrice che desidera mantenere l’anonimato “ del titolare dell’azienda si sono perse le tracce”.
In che senso? “ Non si è fatto più vivo, è sparito, volatilizzato”.
C’è di peggio: “ Ad evaporare improvvisamente – aggiunge – non è stato solo il ‘padrone’ ma i soldi delle ultime tre mensilità oltre al Tfr”.
A quel punto ai circa trenta dipendenti non è rimasto da fare altro che rivolgersi all’Ispettorato del Lavoro e alla Filtcem-Cgil che hanno avviato le pratiche per il recupero delle somme loro dovute. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.