Senza categoria

Arriva la… buonanotte per “Buongiorno Condove”. I tre consiglieri comunali “costretti” a cambiare nome al gruppo

0 0
Read Time:2 Minute, 35 Second

L’aut aut è stato lanciato nel mese di giugno da Alberto Veggio, candidato sindaco della lista Buongiorno Condove, a Paolo Gombia, Giorgio Jannon e Andrea Grosso, i tre consiglieri di minoranza che hanno scelto di rimanere nei banchi del consiglio comunale: cambiate nome al gruppo consigliare, non chiamatevi più Buongiorno Condove.

Le indiscrezioni raccontano di una sorta di sondaggio lanciato negli stessi giorni da Veggio tra i sostenitori e i promotori della lista che, a maggioranza, si sarebbero espressi a favore della sua tesi.

I tre consiglieri di Buongiorno Condove non se lo sono fatti dire due volte e, nel consiglio comunale di martedì 28 luglio hanno anticipato i tempi annunciando l’intenzione di dare, entro breve, un nuovo nome al gruppo consigliare.

Era stato proprio Alberto Veggio, subito dopo le elezioni dello scorso anno a dichiarare terminata l’esperienza di Buongiorno Condove e a rinunciare (seguito da Valerio Bertolo e Marinella Cuatto) al seggio in consiglio comunale. Gombia, Jannon e Grosso, invece, scelsero di accettare, “per rappresentare gli oltre mille cittadini che hanno votato la nostra lista”.

Un anno dopo ecco la richiesta ai tre consiglieri di cambiare nome al gruppo consigliare. Nel mirino di Veggio ci sarebbe anche il tipo di opposizione, ritenuta troppo morbida rispetto a quella praticata dal gruppo nel periodo 2009-2014 quando Condove era amministrata dalla giunta di centro destra di Piero Listello.

“Un’opposizione – a detta di Veggio – continua, dura e puntuale. Ci sarebbe aspettata la stessa cosa anche per questo quinquennio…”

Ecco quindi la richiesta di un chiarimento. Che non si è fatto attendere.

“A Condove è cambiato tutto. La maggioranza non è quella dei cinque anni precedenti – dichiara Giorgio Jannon – e gli scenari locali e nazionali sono cambiati. In questi mesi non siamo certo stati la stampella della maggioranza. Abbiamo votato contro il bilancio che ha triplicato l’addizionale Irpef ma su altre scelte della maggioranza che abbiamo ritenuto condivisibili ci siamo espressi a favore”.

“E tra queste – sottolinea Paolo Gombia che martedì sera ha annunciato in consiglio l’intenzione di cambiare nome al gruppo – c’è anche l’uscita dall’Osservatorio sulla Torino-Lione. In ogni caso – aggiunge Gombia – trovo questa situazione piuttosto spiacevole. Noi abbiamo ritenuto di rimanere in consiglio comunale proprio per non privare di una rappresentanza in Comune gli oltre mille cittadini che ci hanno votato. Cerchiamo di farlo nel modo migliore. E poi – rimarca – dove sta scritto che fare minoranza sia sinonimo di opposizione dura e ad ogni costo?”.

Quale sarà il nuovo nome del gruppo non è ancora stato deciso e, con ogni probabilità, lo si saprà nel prossimo consiglio comunale. Quel che è certo che gli elettori e i sostenitori di “Buongiorno Condove” (una lista a trazione grillina e No Tav) appaiono divisi e, probabilmente, un tantino sconcertati. Con un problema in più.

“Avremmo voluto consentire a due giovani della lista di entrare in consiglio per farsi un po’ le ossa nella politica e nell’amministrazione comunale, ovviamente sempre da posizioni di minoranza. Cambiando nome non sappiamo se questo sarà possibile ma lo vericheremo con il segretario comunale”.

BRUNO ANDOLFATTO

About Post Author

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *