Aiuto allo studio e “nonni digitali”
Due progetti coordinati da scuola e comune di S.Antonino
Il servizio è già partito a dicembre e interessa, per il momento, 27 ragazzi che frequentano le scuole medie di S.Antonino e che necessitano di un supporto allo studio. A prestare il servizio tutti i venerdì dalle 15 alle 19 nel Palazzo Comunale, volontariamente e gratuitamente, un gruppo di studenti universitari di S.Antonino che, qualche mese, aveva dato disponibilità in tal senso al Comune e all’Istituto Comprensivo. “Amministrazione Comunale e Scuola – spiega il sindaco Antonio Ferrentino – hanno rapidamente trovato un’intesa. E il compito di individuare i ragazzi che hanno bisogno di una mano a studiare, è stato affidato ai consigli di classe. Non si tratta di un banale doposcuola ma di un vero e proprio aiuto nell’affrontare le fatiche dello studio. Per il momento il servizio interessa ragazzi delle medie ma non si esclude, se le cose andranno bene e si renderanno disponibili altri volontari, di estendere l’attività anche a i bambini delle elementari”. Curiosità: quali sono le materie in cui i nostri ragazzi “zoppicano” di più? Risposta quasi ovvia: italiano e matematica. Insieme a questa iniziativa, da martedì 17 gennaio, parte il progetto “Nonni digitali”. Di cosa si tratta? “Sono stati individuati – spiega ancora il sindaco – 10-12 anziani del paese desiderosi di imparare l’utilizzo di internet”. Così, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo (che è uno dei pochi ad essere stato selezionato per il progetto informatico “Classi 2.0”), ciascun anziano verrà “affidato” a un ragazzo delle medie, ovviamente con la supervisione di un insegnante. In questo modo, gli anziani potranno imparare a navigare in rete e a utilizzare la posta elettronica. Di più: gli anziani avranno a disposizione il numero di telefono del proprio “mini tutor” che potrà contattare ogni qualvolta si trovi in difficoltà o si perda nella rete. L’attività si svolgerà nel Laboratorio di Informatica della Scuola media di S.Antonino.