Roma, 27 marzo. Ore 18
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Roma, 27 marzo 2020. Le immagini di un uomo vestito di bianco. Anziano, lento, affaticato. Ai piedi di una croce. La piazza vuota e, intorno i rumori di una città deserta. La Parola, le Sue parole. Le nostre parole, i nostri pensieri.
La potenza di un’immagine che racconta un momento storico:la solitudine, la paura, la speranza, e l’uomo al quale la natura ricorda la sua fragilità.Non sono credente, ma se Dio c’è non può non amare #Bergoglio uomo e #papa (Mirca Bassini)
Una figura bianca circondata dall’assordante silenzio di #PiazzaSanPietro. Un uomo solo che avanza nella pioggia portando con sé tutto il peso di un’umanità sofferente. Il garrito dei gabbiani che si mescola al rumore lontano delle sirene di un’ambulanza. La benedizione urbi et orbi invocata dinanzi a una platea vuota, eppur così potente da trapassare gli schermi di milioni di uomini e poggiarsi indelebile nelle loro anime. Ho ancora i brividi. (Veronica Crocitti)
Non vado in chiesa e sono restio a certi riti. Credo però nella forza delle parole e nel potere delle immagini. E Papa Francesco ieri che ci ha restituito chiaramente il dramma ma anche la speranza di un tempo che pare sospeso. (Giovanni Salzan)
Il Papa che parla alla piazza vuota è un’immagine incredibile ed emozionante allo stesso tempo. Indipendentemente dal fatto che ci si creda o meno nella fede cattolica (Max Montagnini)
Il Papa completamente solo che benedice tutto il mondo. In un momento drammatico è questa l’immagine che non dimenticheremo mai più. Grazie #PapaFrancesco#tuttisullastessabarca (Giuseppe Romano)
Non sono un credente, ma vedere quel vecchio solo nella pioggia, mediare a nome di tutta l’umanità per la fine della pandemia.. ho sentito di avere un altro papà ed ho desiderato di essere perdonato per qualsiasi cosa abbiamo commesso #PapaFrancesco (Maurizio)
Il rumore della pioggia, un Papa solo in una piazza vuota, la sua voce stanca. Questa è storia, non ci dimenticheremo mai di questo momento. (Elisa D’Ospina)
Comunque la si pensi, è un’immagine storica. (e lasciamo che ognuno, in questi tempi bui, trovi conforto in ciò che crede. Che sia ascoltando il Papa, che sia meditando, che sia leggendo il Corano o la Torah). (Francesco Canino)
Un uomo vestito di bianco, in una Piazza S.Pietro vuota. Sotto la pioggia. Solo. Impressionante. (Riccardo Cucchi)
Solo in una piazza deserta sotto la pioggia ha pregato per noi. Non sono credente ma ti ringrazio #papaFrancesco.
(Giovanna Bonardi)
Quel silenzio ma colmo di tanta umanità. Una piazza vuota, ma piena di una vicinanza palpabile. L’emozione, il dolore, la speranza. (Marisa Denaro)
In una piovosa giornata di fine marzo, #PapaFrancesco diffuse la sua preghiera in Piazza San Pietro, incredibilmente deserta.” Aggiungete questa fotografia e avete una pagina di un libro di storia delle generazioni future. Uno dei capitoli più delicati della storia dell’umanità. (Luca Fioretti)
La benedizione Urbi et Orbi di #PapaFrancesco è una performance così iconograficamente potente da sfondare il regime della cronaca e passare direttamente a quello dell’arte. (Silvia Bottani)
“siamo tutti sulla stessa barca, nessuno si salverà da solo, ci salveremo solo tutti insieme” è l’esortazione più esigente. Un monito per tutti, che oggi dovrebbe in particolare essere ascoltato dai leader dei paesi europei. (Enrico Letta)
Ci sentivamo forti.Ora chiediamo aiuto (Alessia Marcuzzi)
Piazza San Pietro deserta, la pioggia, la passeggiata solitaria, Papa Francesco sofferente. Immagini potentissime (Chiara Caramanna)
Un uomo solo. Vestito di bianco. Prega umilmente per tutti noi. Si sia Credenti o meno, grazie #PapaFrancesco. (Marco Mazzocchi)
#PapaFrancesco in un venerdì di quaresima, sotto la pioggia, impartisce la benedizione Urbi et Orbi in una piazza San Pietro vuota. eppure, quella piazza non è mai stata così piena. tutto il mondo, in ginocchio, è lì.
La preghiera di papa Francesco con la benedizione ‘urbi et orbi’. Condividiamo,in un unico abbraccio,l’Amore di Dio Il Papa solo nella piazza San Pietro deserta che parla del silenzio e del vuoto è una cosa epica,magnifica, abbagliante (Rosalba Mallamo)
