Un tavolo a Roma per salvare l’Alcar di Vaie
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Primo incontro in videoconferenza, mercoledì 9 dicembre del tavolo istituito al Ministero dello Sviluppo per il salvataggio e il rilancio dell’Alcar Industrie che, nello stabilimento di Vaie, occupa circa 150 persone. Una riunione convocata dopo le pressioni esercitate dai lavoratori e dai sindacati dei metalmeccanici di Torino e Lecce in seguito agli incontri con le Prefetture. L’incontro è servito per rappresentare al Ministero la complessa situazione aziendale. Da parte sua, i funzionari del Mise hanno espresso la volontà di supportare la difficile situazione aziendale con l’impegno a salvaguardare i livelli occupazionali dell’intero perimetro di Alcar Industrie. La riunione verrà riconvocata entro il 7 gennaio con l’impegno di verificare
e approfondire eventuali offerte che si dovessero concretizzare nelle prossime settimane. Proprio a questo propositoalmomentononc’è alcuna conferma sulle indiscrezioni filtrate in questi giorni su offerte di imprenditori interessati a rilevare Alcar. Fonti sindacali, anzi, mettono in luce che proprio queste voci rischiano di compromettere l’ operazione.
